| Treno nr. 102 a Poliambulanza |
Come ricordato dall'allora assessore (oggi Vicesindaco) Federico Manzoni nell'ottobre 2021, per il prolungamento verso Concesio era necessaria la concertazione con altri enti locali, non potendo essere assunta alcuna decisione unilaterale da parte dell'amministrazione cittadina (competente solo per 500 metri fino al confine con il comune triumplino, ndr). Aggiungo che il progetto già esistente di prolungamento della Valtrompia è vecchio di quasi 25 anni ed era un progetto di massima steso in una situazione molto diversa da come è stata effettivamente costruita la linea metropolitana: basti pensare che il capolinea doveva essere una stazione sopraelevata sita al limite del confine con Concesio, dietro l'allora Città Mercato (poi Auchan, Rossetto e Bennet), che poi fu arretrato a Prealpino, divenuta stazione sotterranea in trincea coperta.
Il protocollo d'intesa è stato pubblicato sul sito del «Giornale di Brescia» ed è firmato dalla Sindaca di Brescia Laura Castelletti, dal Sindaco di Concesio Agostino Damiolini e dal Presidente della Provincia Emanuele Moraschini. In esso si comprende che il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Brescia del 2014 prevedesse già il prolungamento Prealpino-Concesio e individuasse un "corridoio tecnologico sulla base della documentazione progettuale al tempo disponibile e risalente al 2003". Si tiene conto di quanto previsto dal PUMS: istituire un nuovo capolinea settentrionale della metropolitana nei pressi di un parcheggio d'interscambio da realizzare a San Vigilio di Concesio in una posizione che intercetti il flusso veicolare proveniente dalla Valtrompia e anche dalla Franciacorta "in funzione della programmata connessione autostradale proveniente da Ospitaletto".
Con il protocollo, le due amministrazioni comunali e la provincia si impegnano a redigere il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali nel quale si valuteranno le diverse alternative di tracciato (in trincea, viadotto o galleria profonda) tenendo conto dei costi, dei vincoli ambientali e paesaggistici, della situazione geologica, delle infrastrutture già esistenti e degli studi sui volumi di traffico (art. 2, commi 1 e 2). La redazione del Documento sarà a cura delle società controllate dal Comune di Brescia, mentre Provincia e Comune di Concesio contribuiranno finanziariamente (art. 3, commi 1÷3). Il costo stimato per la redazione è di circa 800.000 Euro: Brescia vi contribuirà per il 62,5%, la Provincia per il 32,5% e Concesio per il 5% (art. 4, commi 1 e 2).
Si riparte dunque da zero, ma su un progetto che sarà coerente con la linea metropolitana realizzata.
Nella conferenza stampa, la Sindaca Laura Castelletti ha confermato l'intenzione del comune di Brescia di chiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il finanziamento per l'acquisto di due nuovi treni della metropolitana, come previsto dal contratto di servizio steso fra Comune di Brescia e «Brescia Mobilità» nell'aprile 2025.
Bibliografia:
- Protocollo d'intesa tra il Comune di Brescia, la Provincia di Brescia e il Comune di Concesio per la redazione del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali per la realizzazione del prolungamento della Metropolitana di Brescia verso Concesio, 24 dicembre 2025.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono liberi e chi li scrive se ne assume ogni responsabilità.
L'amministratore del blog si ritiene altrettanto libero di cancellare commenti che siano di argomento non strettamente correlato a quello del post, oltreché quelli di contenuto discutibile (es. insulti a terzi).