Tranvia Pendolina-Fiera: aggiornamenti sul progetto definitivo

Il progetto Pendolina-Fiera

Il 17 febbraio 2023 si è tenuta un riunione congiunta fra le commissioni Bilancio e Viabilità del comune di Brescia per l'"approvazione e l'individuazione di «Brescia Mobilità SpA» quale soggetto attuatore per la realizzazione della tranvia T2 Pendolina-Fiera a valere sulle risorse del trasporto rapido di massa di cui al decreto 464 del 22 novembre 2021".

L'Assessore Manzoni ha ricordato che, grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il progetto della nuova tranvia si trova in una posizione diversa da quella sperimentata con la metropolitana. Quest'ultima era stata finanziata dal Governo al 40%, dalla Regione al 10% e il restante era stato finanziato con contributi dell'ASM, del Comune e con l'accensione di mutui, mentre il nuovo finanziamento è del 99%. Tuttavia, i tempi stabiliti dal Ministero per mantenere questo finanziamento sono molto ristretti. La progettazione definitiva dell'opera, stesa da «Brescia Mobilità» su mandato del Comune, è giunta al termine e ora bisogna nominare formalmente la società come soggetto attuatore. Con questo ruolo, l'impresa fungerà da stazione appaltante per l'affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione della tranvia. Inoltre, almeno per la fase iniziale dell'esercizio, provvederà alla conduzione tecnica e alla manutenzione della nuova infrastruttura.

Nella delibera che sarà discussa in consiglio comunale nei prossimi giorni si illustreranno anche i passaggi che vedranno la partecipazione attiva del consiglio: 

1. il progetto definitivo;
2. il contratto di servizio fra Comune e «Brescia Mobilità» per la gestione del servizio tranviario;
   
3. la concessione amministrativa della tranvia, intesa come bene patrimoniale, a «Brescia Infrastrutture».

Il primo passaggio avverrà nel corso del 2023, ma prima si dovranno completare alcune procedure propedeutiche:

• l'autorizzazione da parte della Conferenza dei Servizi, dove si incontreranno tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte;
• l'acquisizione delle aree che non sono ancora a disposizione del comune, in particolare quelle dei depositi, già coinvolte in una recente modifica del Piano Generale del Territorio;
• la procedura di esclusione della Valutazione Integrata Ambientale (VIA).

Queste procedure dovrebbero cominciare a marzo e terminare a maggio. Secondo Manzoni, la presentazione del progetto definitivo in consiglio dovrebbe avvenire dopo le elezioni (che in seguito si è saputo che si terranno il 14-15 maggio), all'inizio del nuovo mandato consigliare.

Gli altri due passaggi che coinvolgeranno il consiglio comunale non si terranno invece in tempi brevi: il contratto di servizio sarà approvato poco prima dell'avvio dell'esercizio, mentre la concessione amministrativa della tranvia avverrà a opera conclusa e completata.

Fonti:

• Diretta su Youtube (con problema di mancanza audio dal minuto 7:38 al minuto 9:38)
• Davide Bacca, "Tram, pronto il progetto definitivo. Corsa contro il tempo per la gara", «Giornale di Brescia», 18 febbraio 2023, p. 12.