05 febbraio 2025

Aggiornamenti sulla Brescia-Ghedi-Montichiari e riqualificazione della Brescia-Parma

Il progetto Brescia-Montichiari a oggi
Un paio di notizie sui giornali locali hanno brevemente illuminato la situazione su due progetti che coinvolgono la ferrovia Brescia-Parma: la riqualificazione della tratta tra Brescia e Ghedi, con annessa costruzione della diramazione per Montichiari, e l'elettrificazione dell'intera linea.

Per quanto riguarda quest'ultimo punto, sapevamo che nel dicembre 2021 la ferrovia era stata inserita nel "Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci" come "linea meritevole di un intervento di elettrificazione" (come da testuali parole dell'allora assessore Manzoni in consiglio comunale). RFI ha comunicato che nel 2020 fu redatto un progetto di prefattibilità che stimava una spesa di 80 milioni di euro e la realizzazione in circa cinque anni. Null'altro è stato fatto, anzi, secondo il funzionario di RFI intervistato dal Giornale di Brescia, la stima dei costi è da considerarsi superata, mentre sono da valutare "gli interventi di potenziamento merci". Ulteriori passi in avanti andrebbero valutati "in ottica di «global project»" ovvero assieme al progetto della riqualificazione della Brescia-Ghedi con costruzione della diramazione da Ghedi a Montichiari.

Per quanto riguarda quest'ultimo progetto, si prevede che ad aprile sia illustrato il progetto di fattibilità tecnico-economica (poi devono arrivare i progetti definitivi ed esecutivi... n.d.A.). La spesa complessiva è stimata attorno a 400 milioni di euro. A grandi linee sembra che il tracciato resti quello degli studi del 2017-18: raddoppio Brescia-Ghedi con elettrificazione San Zeno-Ghedi e nuova tratta a binario semplice dalla stazione di quest'ultimo paese fino alla fiera di Montichiari, con nuova fermata all'ingresso dell'aeroporto.

Il sindaco di Montichiari, Marco Togni, mantiene scetticismo sul progetto preferendo l'ipotetico prolungamento della metropolitana da Sant'Eufemia a Castenedolo fino alla fiera monteclarense. Progetto di cui ci sono solo vaghe proposte da oltre vent'anni e che negli ultimi dieci anni viene menzionato solo in occasione degli aggiornamenti sui progressi progettuali della variante ferroviaria. Per onor di cronaca riporto un articolo del 31 dicembre 2023, in cui il sindaco manifestò delle perplessità sul tracciato ferroviario nel territorio del suo comune, tra cui l'esistenza della fermata presso l'aeroporto, il passaggio a sud della località Case Sant'Antonio (l'ultima curva prima del rettilineo finale) e l'occupazione pressoché totale del parcheggio del Centro Fiera da parte della nuova stazione capolinea.

Fonti:

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