02 febbraio 2024

Tranvia Pendolina-Fiera: aggiornamenti di inizio 2024

Il progetto tranviario a ottobre 2023
Il 25 gennaio 2024 si è tenuta una nuova riunione della Commissione consiliare "Viabilità, mobilità e metrobus" che ha aggiornato i componenti sulla situazione del progetto tranviario Pendolina-Fiera.

L'assessore alla Mobilità Federico Manzoni e l'ingegner Stefano Sbardella, dell'Ufficio Tecnico comunale, hanno comunicato che il 15 dicembre 2023 si è conclusa la "Conferenza dei Servizi" che ha raccolto pareri e osservazioni da parte dei vari enti.

In particolare, la Sovrintendenza ha richiesto una revisione del progetto presso il piazzale della stazione, in rispetto della storicità del fabbricato viaggiatori, e un miglioramento architettonico per i progetti del Deposito del Centro Fiera e della Rimessa della Pendolina. Ha inoltre avanzato delle osservazioni sulla pavimentazione da adottare per i tratti nel Centro Storico. Il Ministero dei Trasporti ha invece chiesto un aumento della sede riservata - almeno il 70% - per garantire velocità commerciali più alte e una maggior sicurezza. Nel progetto definitivo, la sede riservata è pari al 72% del percorso totale.

L'11 dicembre 2023 si è avviato il procedimento relativo agli espropri. In questo caso, l'amministrazione comunale ha chiesto a «Brescia Mobilità» di mandare 250 note di cortesia agli intestatari delle particelle coinvolte nella procedura, nonostante la legge si limiti a imporre una comunicazione sull'albo pretorio e sui quotidiani locali. Sempre per venire incontro ai soggetti coinvolti, il termine delle presentazioni delle osservazioni è stato prorogato dal 20 gennaio al 5 febbraio 2024.

Le aree più grandi coinvolte nell'esproprio saranno quelle del deposito del Centro Fiera e annesso parcheggio (7,57 hm²), la piccola rimessa della Pendolina (0,795 hm²), il parcheggio di via Ischia (0,225 hm²) e il parcheggio di via Tiboni (1000 m²). Consistenti anche gli espropri sugli assi viari di via Orzinuovi (6000 m² di cui 800 m² già strada) e di via Volturno (10500 m² di cui 7500 m² già strada). Su queste due vie, gli studi preparatori hanno dimostrato che una riduzione delle carreggiate, a seguito dell'introduzione della sede protetta tranviaria, avrebbero causato sofferenze al traffico veicolare per cui si è avvertita la necessità di occupare maggiori aree.

In sede di esproprio, a 150 condominii sono stati anche comunicate le servitù, necessarie a stendere le tesate per sostenere la linea di alimentazione aerea della tranvia in modo da rinunciare in alcuni punti all'ingombro dei pali.

Per quanto riguarda i finanziamenti, la commissione è stata messa a conoscenza dei 63 milioni aggiuntivi stanziati dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per coprire l'aumento dei costi. L'intesa è stata raggiunta dalla Conferenza Unificata il 6 dicembre e le risorse aggiuntive sono state destinate dal Decreto Ministeriale n. 343 del 22 dicembre 2023 (che è stato registrato dalla Corte dei Conti il 1° febbraio, come da comunicazione dell'assessore Manzoni sulla sua pagina Facebook). Sempre a dicembre, il Ministero ha deliberato una "proroga dei termini per l'assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti": la scadenza per la sottoscrizione del contratto è slittata dunque al 31 marzo 2025. Questo consegue anche uno spostamento dei tempi di completamento dell'opera: il progetto definitivo - che è in conclusione con le ultime verifiche e la sua validazione - dovrà essere approvato dal consiglio comunale entro il 31 maggio 2024, la gara d'appalto si dovrebbe concludere a marzo 2025, mentre la redazione del progetto esecutivo richiederà circa sei mesi e si concluderà a settembre 2025. Si stima che i lavori di costruzione debbano terminare nell'aprile 2030.

Nell'approvazione del progetto definitivo da parte del Consiglio comunale si delegherà «Brescia Mobilità» sia dei poteri ablatori, per iniziare gli espropri, sia del mandato per procedere all'appalto integrato.

Marco Medeghini, direttore generale di «Brescia Mobilità», ha invece illustrato il piano di comunicazione per l'introduzione del tranvia nella vita quotidiana della città. Ha ricordato che Brescia è una delle poche città che ha visto un'inversione di tendenza nell'uso del mezzo pubblico con un aumento dei passeggeri trasportati grazie alla metropolitana. La campagna di comunicazione seguirà tutte le fasi di costruzione della linea e utilizzerà strumenti come incontri con il pubblico, siti web e temporary infopoint.

Nella sezione delle domande da parte dei commissari, l'Assessore Manzoni ha spiegato come le osservazioni intervenute in sede di stesura dei progetti sono state  prese in considerazione e alcune sono state considerate "meritevoli di essere prese in carico". Ad esempio, la rimessa della Pendolina era inizialmente posizionata nell'area del parcheggio del Polivalente di via Collebeato, ma - anche su suggerimento del consiglio di quartiere - è stata poi spostata verso un'area artigianale abbandonata che sarà parzialmente oggetto di esproprio.

Nell'intervento di Vera Sabatti, project manager di «Brescia Mobilità», si sono descritte le modalità di intervento sui tracciati in sede propria di via Orzinuovi e di via Interna e via Collebeato che saranno caratterizzate da aiuole verdi. Sugli altri tracciati in sede propria sarà prevista una leggera sopraelevazione rispetto al resto della sede stradale, mentre la sede promiscua, invece, sarà a raso.

Fonte: Video su youtube della diretta della Commissione

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