04 settembre 2021

Il progetto dell'ascensore in Castello

Venerdì 3 settembre è stato presentato lo studio di fattibilità tecnica ed economica del collegamento meccanicazzato al Castello di Brescia. In altre parole il progetto dell'ascensore Fossa Bagni-Castello. La sua stesura era stata affidata a «Brescia Mobilità» e ha ottenuto il vaglio della Sovrintendenza.
Il progetto prevede che la stazione bassa sia ubicata in zona Fossa Bagni, nei pressi dell'ingresso della galleria Tito Speri e dove si prevede la presenza di una fermata della linea T2, mentre quella alta si trovi presso la curva dove ci sono i due plastici del «Club Fermodellistico Bresciano». La lunghezza totale del tracciato sarà di 110 m allo scopo di superare un dislivello di 70 m: la parte bassa si svilupperà in galleria per 68 m, con pendenza di 32°, mentre i restanti 42 m saranno percorsi in sopraelevata, con pendenza di 35°. Gli ascensori avranno una velocità di 2 m/s in grado di percorrere l'intero percorso in meno un minuto. Il modello di esercizio prevederebbe corse ogni cinque minuti in entrambe le direzioni: con la capienza massima di trentadue persone per ascensore, si prevederebbe una capacità di trasporto massima di 768 passeggeri all'ora.
 
Erano stati valutati altri tre progetti tra cui una funicolare a binario semplice, ma con tratto di sdoppiamento in trincea, un ascensore doppio e un ascensore singolo, come il progetto scelto, ma con un tratto in trincea a metà del percorso. Il tratto in trincea era stato considerato troppo impattante dalla Sovrintendenza e quindi è stato preferito quello in galleria profonda.
Il progetto scelto (a destra) a confronto con le alternative proposte.

Il costo totale previsto è di circa 4,5 milioni di Euro di cui quattro finanziati dalla Regione con apposito accordo, anche se l'Assessore all'Autonomia e Cultura della Lombardia, Stefano Bruno Galli, ha detto che la pratica non si può firmare per alcuni dubbi da chiarire: è richiesta una valutazione degli aiuti da parte del Governo, l'inserimento dell'opera nella rete di trasporto pubblico locale, e la sua proprietà da parte del Comune o da una partecipata. Il costo d'esercizio annuale previsto è di 160.000 Euro. Si prevede di assegnare i lavori alla fine del 2022 e di inaugurare l'opera nel giugno 2023.
 
 
Bibliografia
 
  • «Giornale di Brescia», "In Castello in 2 minuti grazie all'ascensore. Il progetto è pronto, prima corsa nel 2023", 4 settembre 2021, pp. 14-15.
  • «Corriere della Sera - Brescia», "Ascensore. Il progetto della Loggia, ma la Regione tira il freno", 4 settembre 2021, p. 3.
  • Comune di Brescia, Collegamento meccanizzato al Castello, 3 settembre 2021, (PDF della presentazione Powerpoint).

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