26 luglio 2022

Parcheggio al Prealpino - ultime notizie e cenni storici

Le casse mai aperte

Il 13 luglio 2022 la Giunta Del Bono ha presentato il progetto del parcheggio multipiano presso la fermata capolinea del Prealpino della metropolitana.

Finanziato con 16,6 milioni di euro, si tratta dell'opera pubblica più costosa dell'attuale Giunta. La metà proviene da finanziamenti del Comune, a loro volta provenienti dalla mancata realizzazione del parcheggio della fermata di Lamarmora a causa di problemi idraulici, l'altra metà da «Brescia Infrastrutture», che presso il parcheggio multipiano avrà la nuova sede in sostituzione dell'attuale di via Triumplina, a due passi dall'Ospedale.

Il progetto prevede anche lo spazio per un interscambio con le linee autobus extraurbane: da tempo si parla di un possibile attestamento delle autolinee extraurbane provenienti dalla Val Trompia presso la fermata di Prealpino per riordinare il servizio all'interno della città e la predisposizione faciliterebbe le decisioni in tal senso.

L'area del parcheggio è stata ceduta a maggio a «Brescia Infrastrutture» che ha indetto il bando per i lavori che dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno.

A maggio dell'anno prossimo, il parcheggio del Prealpino compirà dieci anni: fu aperto l'8 maggio 2013, dopo due mesi dall'apertura della metropolitana. La linea era stata inaugurata due mesi prima, ma era priva di molte opere complementari che tra l'altro erano a carico del comune. Ad esempio, nelle prime settimane per entrare nella stazione di Vittoria bisognava camminare sopra delle assi in legno, mentre al Prealpino mancava il parcheggio e i primi utenti della metropolitana utilizzarono quello del vicino centro commerciale privando spazi sosta alla clientela dei negozi.

Il parcheggio fu realizzato su un'area agricola nei pressi dell'innesto della tangenziale Montelungo a via Triumplina. All'inizio il parcheggio ebbe solo 150 posti, estesi nel corso del 2013 a 455. Fu innalzato un piccolo fabbricato per ospitare le casse automatiche (vedi foto) e gli ingressi furono predisposti per l'introduzione di un pedaggio, perché l'Amministrazione Paroli aveva l'intenzione di far pagare la sosta dopo qualche mese di rodaggio. La Giunta Del Bono, subentrata dopo le elezioni di maggio 2013, decise di mantenere la gratuità dei parcheggi di interscambio di tutta la metropolitana.

Da tempo, il parcheggio da 455 posti non è più sufficiente allo scopo, per cui nell'ottobre del 2021 si è presentò una prima versione del progetto di fronte alle commissioni Bilancio e Lavori Pubblici.

Fonti:

  • Roberto Manieri, "Parcheggi scambiatori: «Inizialmente gratuiti, poi tariffe da pochi centesimi»", «Giornale di Brescia», 3 febbraio 2013.
  • "Il metrò va, ma c’è la «grana» parcheggi", «Corriere della Sera - Brescia», 8 marzo 2013.
  • Roberto Barocco, "Metrobus, alla stazione Prealpino inaugurati i primi 150 posti auto", «Giornale di Brescia», 9 maggio 2013.
  • Davide Bacca, "Ecco Prealpino park: oltre mille posti auto e terminal dei bus", «Giornale di Brescia», 28 ottobre 2021.
  • Paola Gregorio, "Altro passo avanti verso il parcheggio del Prealpino", «Giornale di Brescia», 10 maggio 2022.
  • Davide Bacca, "Prealpino, via libera al maxi parcheggio da mille posti. Lavori entro l’anno", «Giornale di Brescia», 14 luglio 2022.

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